LaFineDiUnMondo

Dal 9 al 12 febbraio a San Sperate (CA), tra le vie del “paese dei murales” e presso lo Spazio Antas, si svolge la prima fase del progetto Di muro in muro promosso da Antas Teatro con il coinvolgimento di Teatro Atlante di Palermo. In programma venerdì 10 febbraio la proiezione del corto La fine di un mondo di Giacomo Casti e sabato 11 febbraio la performance Variazioni sul tema con Arrogalla live set.

 

Il progetto di residenza artistica Di muro in muro – Per raccontare un territorio nasce con lo scopo di tutelare, potenziare e reinventare il patrimonio muralistico-artistico del paese di San Sperate, e di provare a replicare la fortunata esperienza di altre comunità come quella di Neoneli (OR), paese già di suo ricco di tradizioni, storie e attività culturali.

Tantissimi gli artisti coinvolti. In primis la compagnia ospitante Antas Teatro di San Sperate, di cui il “nostro” Giacomo Casti è una delle “anime” fondamentali. Al progetto aderisce anche Oriol Caminal Martinez, artista e muralista catalano che già in passato ha lavorato in Sardegna, mentre da Palermo arriva Teatro Atlante, compagnia esperta di teatro civile e comunitario. Tra i protagonisti anche esponenti della cultura locale: da San Sperate l’Istituto comprensivo Grazia Deledda e gli allievi della Scuola Civica di Musica, da Neoneli la Consulta giovanile, e da tutta la Sardegna diversi artisti e street artist under 35.

A partire dalle suggestioni narrative evocate dai murales di San Sperate, l’obiettivo comune del progetto è quello di realizzare delle nuove opere – artistiche, teatrali, musicali – con il maggior coinvolgimento possibile delle comunità di riferimento.

Durante questo weekend due artisti Brincamus – Giacomo Casti e Arrogalla – presenteranno i loro lavori.

La fine di un mondo – che verrà proiettato venerdì 10 febbraio alle ore 18,30 – è un cortometraggio teatrale, scritto e diretto da Giacomo Casti, ed è liberamente ispirato da un murale di Angelo Pilloni, in cui un uomo e una donna, in un campo, vestiti da contadini sono fermi, uno di fronte all’altra, assorti in preghiera.

“Siamo forse all’inizio di una giornata di lavoro, forse alla fine. Siamo dentro un immagine pittorica del muralista speratino Angioletto Pilloni, e allo stesso tempo siamo dentro una tradizione artistica che parte da lontano e arriva sino a Salvador Dalì, nella trasformazione di un mondo, quello contadino, appunto, che dall’Ottocento, passando per il Novecento, giunge sino a oggi profondamente cambiato e differente”.

Il cortometraggio viene definito come un lavoro di riflessione sull’assenza e sulla perdita, sul dolore e sulla preghiera, sul suo ruolo come balsamo alla scomparsa, come sistema di sopravvivenza agli inevitabili dolori dell’esistere. Soprattutto, sul suo ruolo in un mondo laico, per quella gran parte di mondo che non si riconosce in un sistema religioso predefinito.

La fine di un mondo è interpretato da Raimonda Mercurio e Stefano Farris e le musiche sono composte ed eseguite da Emilio Ajovolasit di Teatro Atlante.

 

VariazioniSulTema

Variazioni sul tema – in programma sabato 11 febbraio alle ore 18,30 davanti a un murale di Giorgio Polo – è una performance live che mette in scena tre clown e una danzatrice, sulla musiche elettroniche di Arrogalla.

“Una strada, un murale. Sullo sfondo un uomo nudo, affranto, circondato dal filo spinato. La guerra, una delle tante. Non è dato sapere quale. Sull’asfalto la sagoma disegnata di tre corpi, tre assenze. Una voce indica le strategie per sopravvivere”. In un’alternanza di ambientazioni solari e cupe, azioni che ridisegnano un nuovo scenario in un cortocircuito tra dramma e poesia, dolore e allegria.

Lo spettacolo – ispirato dall’immagine rappresentata da Giorgio Polo sul murale di via Sardegna, all’angolo con via Sassari – è diretto da Emilio Ajovalasit, che lo interpreta insieme con Stefano Farris, Raimonda Mercurio e Sabrina Vicari.


 

Programma dettagliato

 

Giovedì 9 febbraio 2017 ore 18,30 – Spazio Antas, via Arbarei 10, San Sperate

Teatro, arte e comunità

Incontro pubblico con Antas Teatro e Teatro Atlante. Presenta Paolo Lusci. Saranno presenti rappresentanti istituzionali e del mondo artistico sansperatino

 

Venerdì 10 febbraio 2017 ore 18,30 – via San Giovanni 14, San Sperate

La fine di un mondo

Di Giacomo Casti. Con Stefano Farris e Raimonda Mercurio. Musiche dal vivo di Emilio Ajovalasit

 

Sabato 11 febbraio 2017 ore 18,30 – via Sardegna, angolo via Sassari, San Sperate

Variazione sul tema

Di Emilio Ajovalasit. Con Emilio Ajovalasit, Stefano Farris e Raimonda Mercurio. Live electronics di Francesco Medda Arrogalla

 

Domenica 12 febbraio 2017 ore 19 – Spazio Antas, via Arbarei 10, San Sperate

Psicosi

Teatro Atlante. Di e con Preziosa Salatino e Sabrina Vicari

 

A cura di Sara Carboni

 

Di muro in muro: a San Sperate “La fine di un mondo” di Giacomo Casti e “Variazioni sul tema” con Arrogalla