PASKA DEVADDIS di Michelangelo Pira
Dalla Penna alla Radio. Dalla Radio alla Scena
Un Dramma Sonoro
Adattamento e Drammaturgia – Ludovica Cadeddu e Andrea Congia
Produzione – Casa di Suoni e Racconti
Ludovica Cadeddu – voce
Andrea Congia – chitarra classica/synth
Tuona negli animi la Disamistade. Non da pace il lamento dei vivi e dei defunti. Un mormorio di
flebili voci trasportato dal vento, di bocca in bocca, di generazione in generazione. Chiedono
d’essere nuovamente narrate le feroci vicende, trasformatesi in epica popolare, di colei che diviene
vittima sacrificale della faida che per quasi un ventennio sventra la comunità di Orgosolo. Tra
Parola e Musica l’attrice Ludovica Cadeddu e il chitarrista Andrea Congia danno ancora una volta
labbra a Paska Devaddis, sorella e sentinella dei banditi, protagonista leggendaria.
Il Radiodramma
Registrato per Radio Cagliari nel 1980 e inserito nel 2005 nella Collana Gli Archivi della Memoria
– Teatro alla Radio, da Rai Sardegna, Paska Devaddis è il testo teatrale ideato da Michelangelo Pira
per l’ascolto radiofonico. La storia della giovane di Orgosolo, vissuta e morta in latitanza, è
pubblicata postuma nel 1981 dall’Editore Della Torre nel volume Paska Devaddis – Tre
Radiodrammi per un Teatro dei Sardi. Nella storia drammaturgica sarda, il testo, da subito
oggetto di trasposizioni sceniche, rappresenta lo snodo fondamentale nelle relazioni tra Radio e
Teatro.
Michelangelo Pira (Bitti 1928 – Quartu Sant’Elena 1980)
Antropologo, giornalista, scrittore, Michelangelo Pira, noto con il patronimico Mialinu de
Crapinu, è tra i protagonisti del dibattito culturale isolano della seconda metà del Novecento.
Autore per Radio e Televisione propone, attraverso questi, un progetto antropologico di
riaffermazione delle radici etniche e culturali dei sardi. L’Identità sarda, attraverso l’uso della
Lingua Sarda nei Mass Media, è da lui rivendicata non più come subalterna rispetto alla cultura
italiana ma in grado di affrontare il processo di modernizzazione in atto.